La rata, come da definizione giuridico-amministrativa, rappresenta il pagamento periodico necessario all'estinzione di un debito contratto. La periodicità con cui pagare la suddetta rata può essere mensile, trimestrale, annuale, o di qualsiasi altro periodo di riferimento. Parliamo di rata mensile quando il pagamento avviene una volta al mese. Il suo importo è stabilito dal piano di ammortamento. La rata, che sia mensile, annuale o di qualsiasi altra cadenza temporale, è composta da una quota capitale e da una quota interessi.
Pillole di Prestiti
Cosa è la Rata mensile?
Cosa rappresenta la Centrale Rischi?
In generale una centrale rischi rappresenta una banca dati che fornisce al sistema finanziario informazioni sulla situazione creditizia dei debitori che ricorrono al credito. Possono esistere centrali rischi sia pubbliche che private. Sul territorio italiano la Centrale dei Rischi rappresenta un sistema informativo sull'indebitamento personale e giuridico verso le banche e le società finanziarie, dette anche intermediari. La centrale rischi pubblica, gestita da Banca d'Italia è l'unica a segnalazione obbligatoria e raccoglie i dati dalle banche e dagli altri intermediari. Questi intermediari hanno l'obbligo di comunicare mensilmente alla Banca d'Italia il totale dei crediti verso i propri clienti. Per quanto riguarda i crediti di importo superiore o pari a 30 000 euro e i crediti in sofferenza di qualsiasi importo. Con la stessa tempistica, ovvero mensilmente, Banca d'Italia invia alle banche e alle finanziarie le informazioni sul totale del debito verso il sistema creditizio di ciascun cliente segnalato. Il fine ultimo di una banca dati come la Centrale dei Rischi è quello di migliorare il processo di valutazione del merito creditizio dei clienti con l'intento di migliorare la qualità del credito concesso da parte degli intermediari e così rafforzare la stabilità finanziaria del sistema creditizio su cui opera. Il beneficio dell'avere una centrale rischi è quello di poter favorire l'accesso al credito da parte della clientela "affidabile".
Come scegliere un buon prestito?
Per scegliere un buon prestito occorre per prima cosa scegliere un prestito che abbia un TAN sufficientemente basso e di seguito controllare che le spese di istruttoria ed eventualmente di assicurazione non siano eccessivamente onerose.